martedì 29 marzo 2022

ANGOLO INTERVISTE - La Coda Del Gallo

Altro giro, altro calcio a 7!

L'ospite di oggi fa parte di un'altra storica squadra dei nostri campionati, probabilmente sempre presente a tutte le edizioni. Stiamo parlando di Ivan, de La Coda Del Gallo, formazione vincitrice del girone A di Apertura.

A voi:



-Ciao Ivan, dicci: qual è il tuo ruolo nella vostra squadra?

Nella Coda del Gallo gioco come attaccante, cerco di finalizzare il lavoro dei miei amici/compagni di squadra.

-Raccontaci qualcosa di voi..

Siamo una squadra di attempati malati di calcio giocato, un gruppo di amici che cerca di tenere duro nonostante la carta d’identità stia diventando implacabile. Però visti i risultati della prima parte del campionato direi che la stiamo ingannando egregiamente 😂.

Nelle scorse edizioni, per ben due volte siamo approdati alle fasi regionali (Milano e Verona) e in un’occasione abbiamo sfiorato l’accesso alle finali di Roma.

-Come vi organizzate con gli allenamenti?

A dirti la verità non ci alleniamo mai durante la settimana, ci troviamo giusto per la partita. Devo dire che comunque durante la settimana non siamo mai fermi: qualcuno esce a correre, altri vanno in palestra, altri ancora giocano addirittura in altri tornei.

-Da quanto giocate con noi in Bergamo Tornei? Come  vi trovate?

Noi praticamente siamo nati con Bergamo Tornei, penso abbiamo partecipato a tutte le edizioni sin qui proposte. Questo legame naturalmente è molto forte, l’organizzazione è sempre ineccepibile e molto flessibile (basti pensare a quante volte si è dovuta spostare una partita per un qualsiasi motivo, e bene o male si è sempre trovata una soluzione).

-Il girone di apertura si è prolungato più del previsto. Com'è andato?

Si è vero, per noi è stato anche molto tribolato: in pratica non siamo mai riusciti ad avere l’organico completo durante tutta la prima fase. Alla fine ce la siamo cavata egregiamente e nei “buchi“ del torneo abbiamo organizzato qualche amichevole.

-A tuo avviso, qual è stato il momento cruciale di questo girone?

Penso che il momento chiave sia stata la partita di Scanzo, dove abbiamo vinto contro una squadra che quando gioca in casa è veramente ostica.

-A proposito, cosa ne pensi del nuovo formato di quest'anno con Apertura e Clausura alla sudamericana?

Qualsiasi novità è ben accetta se ha lo scopo di creare spettacolo o per accrescere l’appeal del torneo. Personalmente è una novità, vediamo alla fine del torneo come sarà il bilancio di questa formula.

-Vi siete rinforzati per il girone "di ritorno"? O comunque avete cambiato qualcosa per preparavi?

Non ci siamo rinforzati, o meglio, non abbiamo avuto nuovi innesti. Però gli “acquisti“ migliori li abbiamo in casa, infatti rientreranno a pieno regime due giocatori del calibro di Cavadini e Ferrari Zonca, che sono reduci da due interventi chirurgici.

-Cosa vi aspettate da questa seconda parte?

Per questa seconda parte vorremmo solo avere la fortuna di poter giocare con tutti gli effettivi, poi come al solito cercheremo di vendere cara la pelle. 

-Tornando all'Apertura, parliamo un po' dei vostri avversari. Come li avete visti? Parlo soprattutto di Bidoni 3.0, i vostri primi inseguitori. Chi vi ha stupito di più?

Come detto prima l’oratorio Scanzo è una squadra tosta e insidiosa. Faccio loro i complimenti per questa prima parte di torneo, perché sono stati un degno avversario.

Un’altra squadra che mi aveva impressionato è stata l’Athletic BG, sono stupito dal fatto che non siano finiti nel nostro girone.

-Ti ringrazio per la disponibilità e vi faccio un grosso in bocca al lupo per il campionato!

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