domenica 5 giugno 2016

intervista a..... Cesare Consonni, bomber e capitano degli Anubi's Green Sons

Ciao Cesare, la stagione è finita, era la prima partecipazione al nostro campionato dopo svariati tornei, cosa ne pensi?
-Ciao Bergamo Tornei, cosa penso? Beh direi finalmente, era anni che se ne parlava di fare un campionato e finalmente ci siamo riusciti, e credo che la scelta di giocarlo con voi sia stata la migliore che potessimo fare, dato che si è confermata la stessa bellezza, sopratutto nel regolamento utilizzato nelle gare ovvero quello FIGC, che avevamo riscontrato nei vari tornei che abbiam disputato in precedenza.


Secondo posto in campionato ed eliminazione in semifinale, le tue considerazioni sulla tua squadra, siete soddisfatti o potevate dare di più?

-Se me lo avessero detto a inizio stagione che al primo anno avremmo fatto dei risultati simili, prima li avrei mandati a non so quale ricovero (ahaha) ma ci avrei messo non una ma venti firme. Con l'andare della stagione però, soprattutto vedendo l'andata ci avevamo fatto la bocca a vincere quantomeno il campionato e la sconfitta nello scontro diretto, senza possibilità di replica un po ci ha abbattuto, ma siam stati in grado di ricompattarci e ad arrivare poi addirittura a un passo dalla finale playoff al nostro primo anno, quindi nel complesso direi stagione ultra positiva anche se per il nostro primo trofeo di squadra dovremo ancora migliorarci.



Ci racconti un episodio da ricordare della stagione appena conclusa? 
-Beh della stagione appena conclusa, sceglierei due episodi su tutti a livello personale e di squadra. Personalmente direi il poker nello spareggio playoff mentre a livello di squadra, la vittoria alla seconda giornata contro i campioni in carica del Bellini Pane che credo abbia fatto crescere di molto le nostre consapevolezze e ci ha dato uno slancio per una stagione ottima.

Siete andati comunque alle finali nazionali per la rinuncia del Dorotina, avete rappresentato Bergamo ad una competizione di livello nazionale, raccontate la vostra esperienza alle altre squadre bergamasche.
-Guarda ti dirò che quando mi è stato detto che saremmo andati in sostituzione del Dorotina alle finali nazionali ci ho messo 10 minuti a riprendermi. Noi una squadra di amici che un anno fa effettivamente esisteva solo sporadicamente ma non in maniera fissa diciamo, che si ritrovava a rappresentare Bergamo ad un torneo nazionale, beh non poteva esserci soddisfazione maggiore. 
La due giorni a Cesena è stata fantastica, anche perchè per la prima volta in tutto l'anno eravamo presenti in tutti i componenti della squadra contemporaneamente. Siamo stati ad un palo dal passare il turno e abbiam tenuto testa pure ai campioni in carica sfiorando la vittoria addiritura. Mi è dispiaciuto per la squadra perchè mi son trovato in una delle giornate più pessime da quando corro dietro ad un pallone e questo ha a mio avviso inciso nella nostra eliminazione poichè i miei compagni son stati autori di un grandissimo torneo e se fossi stato alla loro altezza, potevamo arrivare molto più avanti, perchè nell'ingranaggio se anche solo uno si inceppa, a certi livelli poi lo paghi quindi son molto dispiaciuto più che per l'eliminazione prematura, per non aver aiutato la squadra come volevo.
In ogni caso è un' esperienza che auguro a tutti quella di trovarsi a disputare delle finali del genere, e fortunatamente abbiam la possibilità di tornarci a settembre per quelle del Circuito 24H, ma egoisticamente spero che a quelle di lega ci andremo di nuovo noi perchè vorrà dire che l'anno prossimo toccando ferro, saremo noi i campioni di Bergamo, quindi si indirettamente ho già risposto alla domanda successiva (Per il prossimo anno pensate di iscrivervi nuovamente? ndr), ci saremo e saremo più affamati che mai.

State pensando a nuovi innesti?
-Per quanto riguarda nuovi innesti, abbiam già individuato il profilo adeguato, ora c'è da convincerlo a tutti i costi, perchè ha delle qualità che a noi mancano, grazie alle quali aumenteremmo di sicuro il nostro livello.

Hai sentito le novità della prossima stagione, trasmissione tv, pagelle, figurine.. cosa ne pensi?
-Si ho sentito delle novità, mi intriga molto la questione della trasmissione tv, dato che come sapete le interviste quest'anno ce le facevamo da sole in maniera goliardica e con un leggero, ma leggero ne, sfondo di ignoranza. Son curioso di vedere come si strutturerà e magari rivederci nel caso ci siano anche le riprese delle partite, perchè voglio vedere come siamo visti da fuori.

Consigli da dare all'organizzazione, cosa ti è piaciuto e cosa non è andato, cosa distingue l'organizzazione di Bergamo Tornei dalle altre presenti sul territorio?
-Di consigli non ne ho molti da dare, anche perchè non avrei dubbi su consigliare Bergamo Tornei a chi decidesse di creare una squadra nuova o buttarsi in questa nuova esperienza, anzi a dire il vero l'ho già fatto, e lo consiglio soprattutto per i rapporti e la trasparenza che si ha con la direzione.
Un appunto da fare se voglio proprio essere pignolo è di applicare il doppio arbitro pure alle semifinali playoff, e non limitarlo alla sola finale e mettere una tabella online aggiornata settimanalmente sulle presenze dei giocatori schierati, magari premiando il capocannoniere oltre al miglior giocatore.

Cosa ne pensi del calcio moderno?
-Del calcio moderno penso che sia ormai diventato una corsa a cercare la polemica a tutti i costi, soprattutto da parte dei giornali che cercano in ogni modo di creare casi dove non ci sono portando il tutto all'esasperazione. Non mi piace che da una partita all'altra si faccia passare un giocatore da incapace a fenomeno e viceversa. C'è una mancanza di equilibrio giudizi che mi fa veramente schifo.
Inoltre, consapevole del fatto che comprare un giovane italiano costi molto di più di uno straniero, vedo una Serie A zeppa di mezzi, e sono buono a usare mezzi, giocatori e mi domando ogni volta, ma sarà possibile che non c'è un giocatore della primavera che giocherebbe tranquillamente meglio di cosi?? E' ovvio che c'è ma purtroppo per altre motivazioni, che non son di certo tecniche, vengono privilegiati certi giocatori per far favori a questo o quel procuratore, mettendo in secondo piano l'essenza dello sport che è quella che è il migliore che deve prevalere e non quello che ha il procuratore migliore, ma ormai questo è un caso perso.
Come caso perso continuerà ad essere la questione stadi vuoti fino a quando non la smetteranno di imputare l'assenza di pubblico alla mancata sicurezza, mettendo paura alla gente per dei casi, ovviamente condannabili, ma che sono più che isolati negli anni. Tenendo conto che in Serie A si giocano circa 400 partite l'anno, la percentuale di disagi dovuti all'ordine pubblico è veramente minima negli ultimi anni.
Come il fatto delle strutture vecchie, è vero sono vecchie ma nascondersi dietro a questi 2 fattori per giustificare gli stadi vuoti assieme a tornelli e tessere varie è semplicemente buttare fumo negli occhi all'opinione pubblica per nascondere il vero motivo degli stadi vuoti ovvero il costo per andare a vedere una partita.
Una famiglia di 4 persone per esempio, vuoi che ci sia qualche riduzione, però se vuole andare anche solo a vedere una partita a San Siro, un secondo anello rosso o arancio che sia, tra biglietti, parcheggio, qualcosa da mangiare meno di 200€ non li spende,e per una familia con quei soldi, sopratutto con la crisi di oggi, ci mangia per una settimana e più. Se facessero prezzi popolari, di sicuro il pubblico aumenterebbe a dismisura, tenendo comunque lo stesso guadagno poichè prezzi più bassi ma con più vendite di biglietti vai a pareggiare il ricavo, hai un colpo d'occhio migliore, e puoi persino vendere meglio il prodotto televisivo. Non a caso basta andare a vedere il pubblico medio che ha avuto il Torino tutto l'anno e le presenze le 2/3 volte che ha messo prezzi popolarissimi. Stadio uguale, pericolo uguale, posti chissa perchè però esauriti.

Se potessi scegliere di essere un personaggio famoso per un giorno, chi vorresti essere e perchè? 
-Se potessi essere un personaggio famoso, difficile da dire perchè un giorno è un po pochino. Però credo Grosso sul dischetto di Italia-Francia per l'emozione di buttare dentro quel pallone e il sapere che verrai ricordato a vita per quel rigore, ma anche Cristiano Ronaldo quando zittisce il Camp Nou, perchè non c'è cosa più bella che zittire il pubblico, non c'è boato all'altezza del rumore del silenzio.
A presto

Grazie Cesare, ci vediamo presto sui campi!!

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